“La vita è un viaggio, viaggiare è vivere due volte.”
(Omar Khayyam)
“La vita è un viaggio, viaggiare è vivere due volte.”
(Omar Khayyam)
Il Viaggio
Viaggiare (e organizzare il viaggio) è una delle nostre passioni. Il viaggio, come l’amore, allunga e allarga il tempo della vita riempiendolo di significati e di conoscenza. Del viaggio “godiamo le risposte” che dà alle nostre domande, direbbe Calvino, e, dopo i difficili anni in cui il Mondo della postmodernità si è fermato per il Covid, gli interrogativi con cui ci interpelliamo si sono moltiplicati, la fragilità del nostro modo di vivere si è mostrata appieno. Per questo, dopo un lungo periodo di distanze forzate e divieti, il nostro più grande desiderio è tornare a dedicarci a questa passione… visitando l’Argentina (e la Patagonia).
“I sud” del mondo si somigliano tra loro, per colori, sapori, passionalità, teatralità, la gente che li popola, e nel Tango Argentino c’è tutta la poesia dell’incontro di due anime che si sciolgono nella danza… Pensiamo non esista posto migliore per ricominciare a viaggiare e per incominciare questa nuova fase di vita.
Stiamo progettando il nostro itinerario di scoperta, che ci immaginiamo così (se avremo abbastanza tempo a disposizione!):
Farci ammaliare da Cordoba e Buenos Aires
Perderci di fronte gli sconfinati orizzonti della terra dei 7 colori di Pumarmarca e della Sierra di Hornocal
Stupirci del paesaggio lunare delle Grandi Saline
“Immergerci’’ nelle cascate dell’Iguazu’, ai confini con Brasile e Paraguay
Esplorare la Regione dei Laghi con la sua Bariloche
Passeggiare lungo le coste della Penisola Valdes e incontrare le balene
Fotografarci alle pendici del Cerro Torre e Fitz Roy nelle Ande
Attraversare la Terra del Fuoco fino alla Fine del Mondo (Ushuaia) e di lì… a Capo Horn
Entrare da El Calafate nella meraviglia del Los Galaciares, per sentir “scricchiolare” il Perito Moreno e con lui chiacchierare della gesta di Francisco, l’esploratore da cui prende il nome…
…perché, dopo tutto, “Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone” (John Steinbeck).
Se il programma vi affascina e volete essere con noi lungo il percorso (metaforicamente, si intende…), potete contribuire alla sua realizzazione!
IBAN IT75Q0301503200000006153170 intestato a Giacobbe Andrea e Sciacovelli Isabella.
Considerata la drammatica situazione umanitaria in Ucraina, parte del vostro regalo sarà da noi devoluto attraverso Fineco alla Onlus Soleterre per il progetto Emergenza Ucraina.
La Casa
La bellezza del viaggio è anche che consta di molte fasi, dal sogno al progetto, dalla preparazione alla partenza, dalla fatica del giro all’entusiasmo del momento, fino alla malinconia del rientro, con un bagaglio di ricordi indelebili.
Il posto in cui si torna, non è che quello dove si progetterà presto di ripartire, e che abiteremo arricchiti dalle immagini collezionate nel giro… è quello da cui è dolce partire ed altrettanto (ma in modo diverso) dolce tornare, perché è nostro, parla di noi, ci accoglie e ci protegge in tutti i momenti e da tutte le intemperie della vita.
Come abbiamo detto, ci possono essere tanti posti che consideriamo “casa”, custodendo in ciascuno di essi gli oggetti del nostro quotidiano, dai più semplici ai più preziosi.
Chi preferisce lasciare un ricordo tangibile e imperituro della propria partecipazione alla nostra festa nella nostra casa, può rivolgersi a: